Fare sport è fondamentale ma è ancora più importante farlo nel modo giusto. Questo significa non solo scegliere la disciplina più adatta alle proprie esigenze e ai propri obiettivi ma anche utilizzare l’intimo adatto. La scelta del reggiseno sportivo non va assolutamente sottovalutata!
L’intimo sportivo da donna deve essere adatto a sostenere il seno e a proteggerlo dagli urti. È indispensabile indossare un reggiseno traspirante, che sia cioè in grado di espellere il sudore, contenitivo, che garantisca cioè un buon sostegno, e confortevole, in modo da offrire la massima libertà di movimento. Un reggiseno sportivo sbagliato può rendere l’allenamento fastidiosissimo. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul reggiseno sportivo.
Un reggiseno è sbagliato per lo sport se:
- Dopo aver fatto esercizio fisico ti fa male il seno.
- È lo stesso che indossi per andare al lavoro. Il reggiseno con ferretto sostiene e separa i tuoi seni durante la giornata ma non ti darà il sostegno di cui hai bisogno durante l’allenamento.
- La fascia ti dà fastidio e le spalline ti scavano sulla pelle. Se ti capita, significa che la fascia non dà il sostegno necessario.
- I seni ti sbattono sul mento quando salti.
- Ha più di sei mesi di vita. Come tutti i reggiseni anche quelli sportivi con il tempo si sformano. Il reggiseno sportivo andrebbe sostituito dopo quattro o sei mesi, a seconda dell’uso che ne hai fatto e dello stato in cui lo hai ridotto. Per allungare la vita del tuo reggiseno sportivo, trattalo come se fosse della lingerie di lusso: lavalo a mano e appendilo per farlo asciugare. Se lo lavi in lavatrice, usa un sacchetto per la biancheria così da proteggerlo.
- Si vedono i capezzoli. Meglio un reggiseno sportivo con le coppe leggermente modellate che aiutano a darti una forma più tonda.
- È di cotone. Ci sono dei tessuti appositamente creati per sostenere il seno ed eliminare l’umidità. Il cotone invece assorbe il sudore e si sforma.
- È lo stesso sia quando fai yoga che quando vai a correre. Esistono diversi modelli di reggiseni sportivi. I reggiseni con il sostegno leggero sono adatti a sport come lo yoga, pilates, pesi; il sostegno medio va bene per chi pratica danza, zumba, cardio fitness e ciclismo; infine il sostegno elevato è consigliato per gli sport ad alto impatto come corsa, tennis, calcio e basket.
La scelta del reggiseno sportivo è praticamente ancora più difficile di quella del reggiseno tradizionale.
Dovrai prestare molta attenzione alla taglia. Prima di procedere all’acquisto ti conviene misurare con un metro l’ampiezza del seno e del sotto seno in modo da avere dei valori da confrontare con quelli di riferimento che generalmente trovi sulla confezione.
E attenzione anche al lavaggio. Il reggiseno sportivo va lavato con cura, anche perché essendo molto elastico e piuttosto costoso è bene preservarlo da lavaggi ad alte temperature e da centrifughe troppo forti. L’ideale è lavare il reggiseno a mano con poco sapone, strizzarlo un po’ e stenderlo fuori, preferibilmente all’ombra. E mai metterlo nell’asciugatrice perché può restringersi o sformarsi. A prescindere dalla cura che gli riserveremo, dobbiamo essere consapevoli del fatto che il reggiseno sportivo dura molto meno rispetto a un normale reggiseno. Non ci vorrà molto e comincerà ad avere una tenuta sempre minore e le fasce perderanno progressivamente di elasticità. Ovviamente migliore è il prodotto, più a lungo durerà. Fila, per esempio, realizza prodotti di elevata qualità. Athletic Fit Sport è studiato per l’alto sostegno se si pratica fitness, yoga, spinning, ski, danza, step, tennis, volley e basket. Ha l’allacciatura frontale (caratteristica importantissima per un reggiseno sportivo) spalline rinforzate e regolabili ed è in microfibra anallergica.
Sei un’appassionata di DIY? In alternativa a qualsiasi reggiseno sportivo in commercio puoi provare a risparmiare realizzando un reggiseno sportivo fai-da-te a partire dalla biancheria intima da uomo (il video tutorial è in spagnolo ma è comunque molto chiaro). 😀