Intimo

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi. Finalmente possiamo approfittare di un bel weekend lungo per trascorrere qualche giorno fuori, staccare un po’ la spina e goderci un po’ di meritato relax.

Per evitarvi lo stress della preparazione del bagaglio, vi diamo 5 consigli per il bagaglio perfetto:

1. Controllare il meteo prima di partire

Sebbene al momento della vostra partenza la primavera dovrebbe aver già fatto capolino, marzo è sempre un mese pazzerello. Il clima è ancora molto variabile, quindi guardate le previsioni e portate sempre con voi un ombrello e una sciarpa o un foulard per proteggervi in caso di pioggia e vento.

2. Vestirsi a cipolla

Quello del vestirti a cipolla è il consiglio più saggio del mondo. Munitevi di strati che si possano mettere e togliere facilmente. È sempre la soluzione migliore: così facendo in caso di freddo o sole non vi troverete impreparati. Il nostro suggerimento è quello di portarvi sempre dietro una maglia aderente (da infilare anche in borsa, perché no) come quelle Cotonella che sono delle maglie in cotone elasticizzato garzato. Occupano poco spazio e sono perfette da indossare sotto nel caso in cui a metà giornata vi accorgeste di sentire troppo freddo.

3. Fare una lista delle cose da portare

Se rientrate nella categoria delle eterne indecise, il nostro consiglio è quello di fare due liste: una con le cose essenziali, di cui davvero non potreste fare a meno (intimo, scarpe, etc.) e una seconda lista di cose che vorreste portare, pur non essendo utili. Tutto quello che sarà nella seconda lista verrà in vacanza con voi solo se troverà spazio in valigia (capita raramente, sappiatelo!). Siate consapevoli del fatto che starete fuori solo un paio di giorni e non vale la pena di portarvi dietro l’intero armadio per poi indossare solo la metà delle cose che avete in valigia, perché sarà stata solo fatica sprecata. Cercate di creare già dei possibili abbinamenti in base alle occasioni d’uso che vi si proporranno e ricordatevi che i capi jolly sono alleati delle valigie leggere.

4. Piegare bene i vestiti

Esistono due varianti, la variante tradizionale e quella “arrotolata” o a “rullo”.
Seguendo la prima variante gli abiti verranno disposti in valigia assecondando le dimensioni del bagaglio stesso. Le maglie occuperanno l’intera superficie del bagaglio, solo con le maniche piegate, e le gambe dei pantaloni, che fuoriescono dalla valigia, ripiegate come a confezionare gli altri oggetti attorno. Attente però, non è una strategia adatta alle poco esperte e potreste rischiate di trovarvi con una valigia leggermente caotica. La seconda variante è quella dell’arrotolamento, utilissima nel caso in cui il bagaglio sia molto piccolo. Anziché piegare i vestiti e disporli l’uno sull’altro, questa tecnica consiste nell’arrotolare ogni capo, avvolgendolo su se stesso. È praticamente la tecnica di cui vi parlavamo in questo articolo, nata proprio per mettere i vestiti nel classico bagaglio a mano. Per non sbagliare proprio niente, infine, mettete le camicie e gli abitini da sera sopra tutto il resto in modo da rimuoverli facilmente e appenderli subito per non sgualcirli troppo.

5. Capi delicati e intimo

La biancheria intima e i capi delicati andrebbero separati dal resto degli oggetti in valigia, sia per igiene che per salvaguardarne la stoffa che potrebbe essere rovinata a contatto con cerniere e bottoni di metallo per esempio. Spesso però i piccoli bagagli a mano hanno un solo comparto in cui mettere tutto. Per ovviare a questo problema, in commercio si trovano degli utilissimi organizer di biancheria intima per valigia che eviteranno tra l’altro che i vostri reggiseni si sformino. In alternativa potrete inserire la biancheria intima dentro la federa di un cuscino che è leggera e non ingombra. Per non far occupare troppo spazio ai reggiseni, soprattutto se avete coppe importanti, metteteli uno sopra all’altro e poi piegateli facendole combaciare. Così sarà facilissimo trovargli un posticino in valigia.

 

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